EMERGENZA COVID-19
In Italia e nel mondo si è diffuso un nuovo ceppo di virus (in particolare della famiglia dei “coronavirus”), che non era stato precedentemente mai identificato nell'uomo, denominato dalla comunità scientifica SARS-CoV-2. L'11 febbraio 2020 l'OMS ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal nuovo virus è stata definita COVID-19 (Corona Virus Disease).
Lo studio si è dotato di un protocollo di sicurezza contenente le linee-guida redatte in conformità alle disposizioni legislative in materia e alle indicazioni della autorità sanitarie, nonché al “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 24 aprile 2019, recepito dal DPCM 26 aprile 2020.
Il protocollo, consulabile a questo link (protocollo di sicurezza anti COVID), è vincolante per chiunque acceda allo studio.
Si invita in ogni caso a prendere visione dell'informativa privacy in versione estesa consultabile qui (informativa privacy COVID_19).
Destinatari del Protocollo sono, oltre al/ai titolare/i, i dipendenti, i praticanti e i collaboratori dello Studio, ai quali lo stesso viene comunicato e che si impegnano a rispettarne le disposizioni.
Inoltre, lo stesso riguarda altresì i clienti dello Studio ed in genere i terzi che – per qualsiasi motivo – abbiano contatti con lo Studio o accesso ai locali, ai quali il Protocollo è reso noto e che ugualmente devono seguire le indicazioni ivi contenute.
Tutti i soggetti come sopra individuati si impegnano a rispettare tutte le disposizioni o le indicazioni per contrastare l’emergenza Corona-virus che sono e/o saranno adottate dalle autorità nazionali e locali.
Il ricevimento dei clienti presso lo Studio dovrà essere limitato al massimo preferendo i collegamenti da remoto.
Se possibile documenti e atti, non inviabili in modo informatico, verranno lasciati nella casella di posta.
Si riceve comunque solo su appuntamento.
Al momento dell’appuntamento i clienti vengono invitati a verificare preliminarmente l’assenza di situazioni di pericolo di contagio.